Audio-CD : Label - Klanggalerie (500)

»Trust No Woman« is a minimal electronics masterpiece released in 1981 under the name of Zyx in Austria. The people behind this record are Inge Graf and Walter Zyx, Austrian multi-media pioneers and musicians who have become famous in their home country not only for some highly obscure TV commercials.

Over a quarter decade after its initial release, this outstanding album sees the light of day again. And if that weren't yet enough, we have added half an hour of very scarce bonus tracks. An absolute must if you're into electronica a la Miss Kittin, Echo West or Genevieve Pasquier.

Tracks: 01 03:29 Chips Dance 1984 GRAF+ZYX 02 04:30 Hey You 1981 ZYX 03 02:27 I look out V.1.3 1978 GRAF+ZYX 04 04:42 Get away Dark Side 1979 Roter Rot 05 03:10 Reise in die Südsee 1983 GRAF+ZYX 06 00:15 Extra 1984 ZYX 07 03:38 Get away Wisdom 1981 ZYX 08 02:51 Trust no Woman 1981 ZYX 09 01:51 Herzo Base Exit 1986 GRAF+ZYX 10 04:01 Sorrow and Sadness 1977 GRAF+ZYX 11 02:49 I use You 1982 GRAF+ZYX 12 01:29 Poor Cat 1982 GRAF+ZYX 13 03:45 Flipper 1983 GRAF+ZYX 14 03:32 Jazz-Konstrukt 1983 GRAF+ZYX 15 00:24 Ö Kunsttag 1984 GRAF+ZYX 16 03:01 Mawkish 1981 ZYX 17 03:46 Bad Manners 1981 ZYX 18 03:53 Away to Freedom 1981 ZYX 19 04:00 Little Boy's Desires 1981 ZYX 20 03:06 Love Your Dog 1977 GRAF+ZYX 21 01:35 Grauer Raumtransmitter 1984 GRAF+ZYX 22 04:56 Ciao Lucia 1983 GRAF+ZYX 23 02:16 I look out V.2.0 1980 GRAF+ZYX 24 05:28 When Darkness comes 1981 ZYX

All selections written and arranged by | all vocals and instruments | recorded, mixed and mastered by | produced by | published by | GRAF+ZYX (except for 2, 7, 8, 16, 17, 18, 19, 24: published by Edition Reitz)

Rezension: GRAF+ZYX Trust No Woman Plus - Klanggalerie “Trust No Woman Plus” è la riedizione di quel “Trust No Woman” uscito nell’ormai lontano 1981, in cui il duo austriaco, precedentemente e successivamente noto più per l’aspetto video del progetto che per l’output sonoro, sperimentava con una elettronica minimale scarna ed essenziale, dai toni volutamente scuri e sinistri. C’era qualcosa di un elettroclash primordiale, ed uno sfondo punk che non dispiaceva, e la Klanggalerie rispolvera il dischetto aggiungendo tutto un corredo di bonus track fino a dilatarne la durata attorno agli ottanta minuti. Ascoltare oggi “Reise in die Sudsee”, il beat sintetico di “Get Away Wisdom” o i riverberi ottantiani di “I Use You” può far sorridere, ma l’album è uno spaccato di come certe forme ritmiche essenziali si stavano sviluppando in quegli anni, una corrente che avrebbe generato tutta una teoria di sottogeneri e derive eterogenee. Senza dubbio, gia all’epoca “Trust No Woman” non fu certo uno dei lavori più significativi per il genere, e l’aggiunta di un corposo plus di bonus tracks certo non aggiunge nulla ad un lavoro decisamente minore. Una ristampa che non riesce ad avere una propria nicchia di interesse e che ripropone un lavoro che non mantiene comunque il passo di album affini ma certamente più significativi, e che faticherà a trovare un pubblico adeguato. Come a dire che non basta che siano passati ventisei anni per creare un cult album. Per completisti patologici. ( di Marco Castagnetto/MusiccluB)