[info] la ma'quina podrida

//////////////////italiano di sotto


LeLE & casares aka _los machin_ aka _latinolovers_, con el
consetimiento y aprobacion del net.artista propietario de la *maquina
podrida*, inicia la subasta del ordenador de brian mackern, artista
que ha contribuido al net.art desde el lejano 1994 cuando trabajaba
en lo que el llamaba *ambientes en red*.
es un artista, en este sentido fundacional, aunque como es ajeno a
los ambitos europeo y norteamericano, dada su nacionalidad uruguaya,
no posee el lustre de los siete magnificos, a pesar de anticiparse en
el uso de la herramienta flash y los recursos sonoros.

fundador de los directorios online <artef@ctos virtuales>
<http://www.internet.com.uy/vibri/> y netart_latino database
<http://netart.org.uy/latino/index.html>, es ademas desarrollador de
interfaces sonoras offline/online.

su curriculum vitae puede ser consultado en
<http://netart.org.uy/brian.html>, y sus sitios de referencia son
<http://netart.org.uy/>, <http://no-content.net/> y
<http://34s56w.org/>

el precio de salida de este ordenador/taller_de_artista/obra es de 4.000 euros.

debemos insistir en que estamos ofreciendo el ordenador completo y
lleno de todos los datos contenidos hasta el momento en que se ha
decidido su venta, dia 08.05.2004:

no un cede con la imagen de una seccion del disco, caso de joshua davis.

ni el ordenador que solo aloja un virus que arranca, ejecuta el
virus, lo contrataca, se muere y reinicia, caso del grupo artistico
europeo 0100101110101101.ORG.

ni tampoco un bello portatil apple que recoge una abstraccion
geometrica facilitada por la cibernetica expuesto como si de un
cuadro se tratara, caso de john f. simon jr.

ni mucho menos un ordenador personalizado exteriormente como una
intervencion a la moda.

como tampoco un viejo ordenador al que se le deja rastros de una
pieza para que puedas disponer de algo del trabajo de su propietario.

no,

ofrecemos el instrumento de trabajo (el taller en terminos clasicos)
que ha acompanado a brian mackern durante los ultimos anos, tanto en
sus trabajos personales, como en sus encargos para otros artistas, o
en sus net jamm con los miembros del grupo _offline_, en fin, su
herramienta.

completo de informacion e historia, ademas de todas las penalidades
sufridas por la maquina de un artista que pertenece a un pais no
desarrollado, donde el low-tech no es un recurso estetico sino la
unica salida para continuar trabajando.

una herramienta que puede ser adquirida para ser vampirizada y
continuar su obra o bien exponerla para la posteridad cuando el
desarrollo de hardware y software nos impida ver muchas de las piezas
hospedadas en su ordenador, algo que ya sucede.

la subasta de su ordenador, un viejo portatil pece de 1999, seguira
el siguiente procedimiento:

1.- en el dia 08.05.2004 el ordenador ha sido congelado para
preservar toda la informacion que contiene ya que su estado es
sumamente delicado y corre riesgo de perder una valiosa informacion
que no se limita a la propia obra del propietario, quien en su faceta
de arqueologo digital posee informacion acumulada de la historia del
net.art desde sus inicios.

2.- existe documentacion fotografica que demuestra la *congelacion*
del ordenador en el dia indicado y que toda su informacion ha sido
traspasada a un kit de restauracion formado por cuatro deuvedes copia
espejo del disco duro. la documentacion fotografica sigue las pautas
clasicas de la peticion de un rescate por secuestro, se fotografia al
congelado junto al diario del dia de su congelacion.

3.- esta copia espejo del disco duro en soporte deuvede garantiza al
comprador la presentacion del ordenador en todo tipo de exposiciones
para, si alguien *deforma* el disco duro, poderlo restaurar desde la
copia espejo que proveemos en esta serie de deuvedes.

4.- la subasta se incia con la exhibicion del ordenador durante el
_pescara electronic artists meeting 2004_
<http://www.artificialia.com/peam2004/> entre el 19.05.2004 y el
23.05.2004, y quedara abierta en el periodo de tiempo de un mes en
<http://www.ebay.com/> en la categoria de *obras de arte*.

5.- acompana al ordenador y a los deuvedes de restauracion, la
mochila para su transporte y el monstruo verde sin el que el artista
no podia realizar su trabajo. ambos elementos, mochila y monstruo
verde, forman parte inseparable de este taller del artista del que
ahora se desprende.


6.- el ordenador se vende sellado y junto con la copia espejo del
disco duro, tambien en caja sellada, se facturara al domicilio del
comprador que pasa a ser su legitimo propietario pudiendo mostrarlo
en futuras exposiciones de arqueologia del net.art o curiosear por su
disco duro para poder descubrir la fuente de las obras de brian
mackern, a la vez que dispone de un excelente repositorio de obras
antiguas del net.art.

7.- como informacion complementaria para esta subasta el artista,
brian mackern, pone a disposicion de los internautas las
instrucciones <http://netart.org.uy/subasta> que permitiran acceder
al uso del posible comprador y conocer las anecdotas que han rodeado
la vida de la *maquina
podrida* de la que se ve obligado a desprenderse por su incapacidad
para continuar siendo una herramienta fiable de trabajo.


/////////////////////arriba espanol


LeLE & casares aka _los machin_ aka _latinolovers_, previo consenso e
approvazione del net.artista propietario della *maquina
podrida* (spagnolo: macchina in avanzato stato di putrefazione),
danno inizio all'asta del computer portatile di brian mackern, artista
che ha contribuito alla net.art sin dal lontano 1994 quando lavorava
in cio che egli denominava *ambienti in rete*.
e un artista, in questo senso, fondatore, sebbene, essendo alieno agli
ambiti europeo e nordamericano, data la sua nazionalita uruguayana,
non possiede il lustro dei *magnifici sette*, nonostante l'avere precorso
l'uso dello strumento flash e delle risorse sonore.

fondatore dei portali online <artef@ctos virtuales>
<http://www.internet.com.uy/vibri/> e netart_latino database
<http://netart.org.uy/latino/index.html>, e inoltre sviluppatore di
interfacce sonore offline/online.

il suo curriculum vitae puo essere consultato in
<http://netart.org.uy/brian.html>, ed i suoi siti di riferimento sono
<http://netart.org.uy/>, <http://no-content.net/> e
<http://34s56w.org/>

il prezzo di lancio di questo computer/atelier_di_artista/opera e di
4.000 euro.

dobbiamo insistere che cio che stiamo offrendo e il laptop completo e
pieno di tutti i dati contenuti fino al momento nel quale si decise la
sua vendita, giorno 08.05.2004:

non un cidi con l'immagine di una parte dell'hard disk, caso di joshua davis.

neanche il cumputer che semplicemente alloggia un virus e che si
accende, esegue il virus, lo contrattacca, muore durante la lotta e si
riaccende, caso del gruppo artistico europeo 0100101110101101.ORG.

ma neanche per sogno un bel portatile apple che raccoglie una
astrazione geometrica, fornita dalla cibernetica, esposto come se si
trattasse di un quadro, caso di john f. simon jr.

ne, giammai, un computer personalizzato esteriormente come intervento
alla moda.

e men che meno un vecchio computer in cui si lasciano tracce di un'opera
per disporre di un frammento del lavoro del suo propietario.

no,

offriamo lo strumento di lavoro (l'atelier in termini classici) che ha
accompagnato brian mackern durante gli ultimi anni, tanto nei suoi
lavori personali, quanto nei suoi incarichi per altri artisti, oltre
che nelle sue net jamm con i membri del gruppo _offline_, insomma il
suo strumento.

completo di tutta l'informazione e della sua storia, oltre a tutte le
lesioni subite da una macchina di un'artista che appartiene a un paese
sottosviluppato, dove il low-tech non e una risorsa estetica ma
l'unica possibilita di continuare a lavorare.

uno strumento che puo essere acquistato per essere vampirizzato e
continuare le sue opere ma anche esporlo alla posterita quando
l'evoluzione dell'hardware e del software ci impedisca di vedere molte
delle opere ospitate in questo computer, cosa che sta gia succedendo.

l'asta della *maquina podrida*, un vecchio portatile picci del 1999,
seguira il seguente procedimento:

1.- nel giorno 08.05.2004 il computer e stato congelato per preservare
l'esatta immagine di tutti i suoi contenuti vista la sua situazione
specialmente
delicata ed il rischio di perdere un preziosa informazione che
non si limita alla sola opera del propietario, che nella sua
sfaccettatura di archeologo digitale possiede informazione accumulata
sulla storia del net.art dai suoi albori.

2.- esiste una documentazione fotografica che testimonia il
*congelamento* del computer nel giorno indicato, grazie a cio tutta
l'informazione e stata trasferita a un kit di ripristino formato da 4
divvuddi contenenti l'imagine del disco fisso. la documentazione
fotografica segue il dogma della richiesta di riscatto di un
secuestro, si fotografa il congelamento insieme al giornale del giorno
dell'operazione.

3.- questo backup del disco fisso in supporto DVD garantisce al
compratore la possibilita di presentare il computer in qualsiasi tipo
di esposizione perche fornisce un mezzo di ripristino automatico
della sequenza originale
dei bit del disco fisso, nel caso in cui qualche curioso *deformi*
l'assetto attuale della informazione.

4.- l'asta verra lanciata con l'esposizione al pubblico del computer
nell'ambito del _pescara electronic artists meeting 2004_
<http://www.artificialia.com/peam2004/> tra il 19.05.2004 e il 23.05.2004,
e rimarra aperta nell'arco di tempo di un mese nel sito
<http://www.ebay.com/> nella categoria opere d'arte.

5.- si accompagna il computer di brian mackern ai divvuddi di
ripristino, lo zaino originale per il trasporto e il mostro verde
senza il quale l'artista non avrebbe potuto realizzare le sue proposte
artistiche. entrambi gli elementi, zaino e mostro verde, sono parte
inseparabile di questo atelier dal quale l'artista e disposto a
separarsi.


6.- il computer si vende sigillato insieme all'immagine in divvuddi del disco
fisso, in una confezione altrettanto sigillata, si inviera al domicilio del
compratore che passa ad essere il suo legittimo propietario con la
facolta di esibirlo in future esposizioni di archeologia del net.art o
curiosare per il suo hard disk per poter scoprire il codice sorgente
delle opere di brian mackern, disponendo allo stesso tempo di un
eccellente rassegna di opere antiche di net.art.

7.- come informazione supplementare per questa asta, l'artista
brian mackern, mette a disposizione degli internauti interessati un
reportage documentale <http://netart.org.uy/subasta> che permettera
di accedere alle istruzioni d'uso
e conoscere gli aneddoti che hanno caratterizzato la vita della *maquina
podrida* dalla quale l'artista si vede obbligato a separarsi per la sua
incapacita di continuare ad essere uno strumento di lavoro affidabile.





copyleft (todos os direitos ao reves) by nilo casares

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